Complesso Cimiteriale Negrar
Year:
2008Location:
Negrar (VR)Stato:
RealizzatoAttività:
PFTEIl territorio comunale di Negrar ha un’estensione da nord a sud di forma allungata ed è caratterizzato da un orografia molto variabile che va dal paesaggio tipico padano a quello molto articolato e suggestivo del Valpolicella. Il complesso cimiteriale del comune di Negrar è costituito da sette impianti, i cimiteri più importanti sono quelli di Negrar e Arbizzano, mentre le località più isolate, Montecchio, Mazzano, Torbe, Prun e Fane sono fortemente caratterizzate dall’orografia degradante del sito. Il Progetto Definitivo, nel suo complesso, si auspica di creare il minimo impatto ambientale; le strutture di progetto (coperture dei percorsi pedonali, pensiline, tettoie, ecc.) non superano mai i 4,5 m di altezza e i loculari non hanno più di 4 file di loculi con un altezza massima di 3,81 m, non viene modificato quindi lo skyline delle strutture preesistenti nel rispetto delle architetture storiche. Le nuove strutture dei loculi saranno realizzate in c.a. gettato in opera o prefabbricato additivato in maniera da migliorare la resistenza agli agenti aggressivi con conseguente impermeabilizzazione ai liquidi e ai gas.
I materiali scelti per i rivestimenti, tra cui l’autoctona pietra di Prun o della Lessinia nelle sue diverse tonalità, cercano di inserire discretamente gli interventi nel paesaggio utilizzando una tavolozza di colori che appartiene a questi luoghi. Particolare attenzione si è fatta inoltre nell’utilizzare, all’interno dei nuovi interventi (Arbizzano, Fane), il verde (siepi), come mura perimetrali per creare meno impatto visito tra costruito e natura. Gli ampliamenti che si inseriscono all’interno delle mura perimetrali dei cimiteri storici, vanno ad occupare lotti preposti alla realizzazione di nuovi loculi, a ridosso della recinzione cimiteriale. Il progetto prevede che ogni intervento adotti la tipologia più rappresentativa del contesto monumentale, semplificando le forme e utilizzando materiali e colori predominanti del Cimitero, per non creare impatti visivi dovuti all’inserimento del nuovo, nel rispetto del contesto paesaggistico e della riconoscibilità dell’intervento (Negrar, Montecchio, Torbe, Prun).
Le coperture dei percorsi pedonali, negli ampliamenti esterni alle mura storiche, saranno realizzate con strutture leggere in acciaio, con finitura ferro-micacea e coperture con pannelli trasparenti in policarbonato satinato per evitare il deterioramento delle strutture cimiteriali e allo stesso tempo dare luce a interventi che sono chiusi all’interno recinzioni cimiteriali e che non si aprono al paesaggio della Valpolicella (Arbizzano, Mazzano). Dove è maggiore l’impatto ambientale e paesaggistico (Fane) si propone un sistema di tettoie schermanti da realizzare in legno lamellare, materiale naturale ed eco-sostenibile, capace di attenuare l’intensità cromatica e luminosa delle strutture cimiteriali.